Chiesa Pellegrina

Il progetto  Chiesa Pellegrina nasce dalla situazione non sempre facile in cui vive la Chiesa Cristiana in Egitto: il problema della impossibilità di molta parte delle minoranze cristiane di professare logisticamente la propria fede è reale specialmente nei luoghi dove più è presente il fondamentalismo islamico, come ad esempio El Minia. Le chiese presenti in Egitto infatti sono pochissime : su 14645 centri abitati tra regioni comuni villaggi e frazioni, neanche un migliaio hanno una chiesa, ci sono quindi troppe anime senza alcuna guida pastorale e sacramentale!

Nasce così il progetto di Chiesa Domestica Itinerante

per portare direttamente  Gesù nelle case e nelle strade dei villaggi cristiani abbandonati della periferia di Minia attraverso volontari precedentemente formati dopo un anno di scuola biblica, un cammino di discepolato e una sana testimonianza di vita.

Insieme ai sacerdoti questi giovani percorrono le strade di  villaggi e frazioni ove manchi una chiesa, entrando nelle case che li accolgono per ascoltare come prima cosa i problemi i dolori e le sofferenze di ognuno; i casi di estrema difficoltà vengono infatti segnalati dai responsabili per  organizzare assistenza e aiuto.

Subito dopo inizia la preghiera in famiglia, l’insegnamento della Parola di Dio e la conoscenza di Gesù Cristo capace di consolare le tante afflizioni e immense povertà che si incontrano. Ogni gruppo rimane 2 anni nel luogo assegnatogli per selezionare e curare tutte le situazioni presenti fino a quando altri del posto verranno formati per lo stesso servizio.

Una volta al mese, infine, le famiglie  vengono portate con macchine e piccoli pullman nella chiesa più vicina per realizzare finalmente il desiderio di assistere tutti insieme alla celebrazione eucaristica e partecipare subito dopo a un ritiro spirituale: è un momento di grandissima commozione per tutti,  il Buon Pastore va in cerca delle pecore smarrite, le trova e le conduce con sé!

A questo impegno si unisce la promozione del dialogo interreligioso tra Cristiani e Musulmani per la cultura del reciproco rispetto e serena accoglienza.

Attualmente il progetto è in attesa di finanziamenti.

Il progetto  Chiesa Pellegrina nasce dalla situazione non sempre facile in cui vive la Chiesa Cristiana in Egitto: il problema della impossibilità di molta parte delle minoranze cristiane di professare logisticamente la propria fede è reale specialmente nei luoghi dove più è presente il fondamentalismo islamico, come ad esempio El Minia. Le chiese presenti in Egitto infatti sono pochissime : su 14645 centri abitati tra regioni comuni villaggi e frazioni, neanche un migliaio hanno una chiesa, ci sono quindi troppe anime senza alcuna guida pastorale e sacramentale!

Nasce così il progetto di Chiesa Domestica Itinerante

per portare direttamente  Gesù nelle case e nelle strade dei villaggi cristiani abbandonati della periferia di Minia attraverso volontari precedentemente formati dopo un anno di scuola biblica, un cammino di discepolato e una sana testimonianza di vita.

Insieme ai sacerdoti questi giovani percorrono le strade di  villaggi e frazioni ove manchi una chiesa, entrando nelle case che li accolgono per ascoltare come prima cosa i problemi i dolori e le sofferenze di ognuno; i casi di estrema difficoltà vengono infatti segnalati dai responsabili per  organizzare assistenza e aiuto.

Subito dopo inizia la preghiera in famiglia, l’insegnamento della Parola di Dio e la conoscenza di Gesù Cristo capace di consolare le tante afflizioni e immense povertà che si incontrano. Ogni gruppo rimane 2 anni nel luogo assegnatogli per selezionare e curare tutte le situazioni presenti fino a quando altri del posto verranno formati per lo stesso servizio.

Una volta al mese, infine, le famiglie  vengono portate con macchine e piccoli pullman nella chiesa più vicina per realizzare finalmente il desiderio di assistere tutti insieme alla celebrazione eucaristica e partecipare subito dopo a un ritiro spirituale: è un momento di grandissima commozione per tutti,  il Buon Pastore va in cerca delle pecore smarrite, le trova e le conduce con sé!

A questo impegno si unisce la promozione del dialogo interreligioso tra Cristiani e Musulmani per la cultura del reciproco rispetto e serena accoglienza.

Attualmente il progetto è in attesa di finanziamenti.